IMPORTANTE: Questa pagina informativa è rivolta alle aziende che possiedono un account Amazon bloccato e non ai privati che comprano su Amazon.
Negli ultimi anni sempre più imprese e professionisti hanno deciso di aprire un account Amazon Seller per vendere i propri prodotti sulla famosa piattaforma di e-commerce. Anche se, può capitare che per varie ragioni ci si ritrova con un account Amazon bloccato.
Questo può accadere sia per policy violation, ossia per violazioni delle rigide regole imposte da Amazon ai suoi venditori, sia per anomalie nelle performance dell’account, come un numero eccessivo di resi o rimborsi, recensioni negative da parte dei clienti o altri comportamenti sospetti rilevati dagli algoritmi di controllo della piattaforma.
Cosa succede se Amazon ti banna
Il blocco di un account Amazon Seller su di un solo mercato o su tutti ha conseguenze molto negative per l’azienda. Significa non poter più gestire la propria vetrina, aggiungere o modificare prodotti, smettere improvvisamente di vendere su Amazon (con relativi problemi di cash flow), non ricevere pagamenti dovuti a seguito delle vendite fatte. Insomma, di fatto si viene esclusi dalla piattaforma e-commerce più importante al mondo, con una perdita di fatturato e visibilità enorme. Per questo è fondamentale sapere come comportarsi nel caso in cui il proprio account Amazon Seller venga bloccato.
In caso di disattivazione di un account Amazon non è più possibile accedere al Seller Central di Amazon. Questo significa non poter più modificare o aggiornare le schede prodotto, variare prezzi e disponibilità, inserire nuovi prodotti in catalogo, scaricare le fatture di Amazon FBA, vedere gli ordini ricevuti in passato, individuare le cause del blocco o chiamare l’assistenza venditori.
Con l’account bloccato non si può ricevere il pagamento degli ordini da parte di Amazon, quindi si interrompe completamente il flusso di denaro proveniente dalle vendite sulla piattaforma. Considerando che per molti seller Amazon rappresenta il principale canale commerciale, è facile intuire l’impatto economico devastante che in casi estremi porta al fallimento e alla chiusura dell’azienda con conseguente licenziamento di tutto il personale (Amazon manager compreso).
In aggiunta, vengono meno tutti gli strumenti di marketing, come le campagne PPC per i Prodotti Sponsorizzati o le promozioni, che consentono di generare visibilità e acquisire nuovi clienti. Anche questo si traduce in un drastico calo delle vendite nel lungo periodo.
Il blocco account infine danneggia pesantemente la brand reputation del venditore: il prodotto scompare dai risultati di ricerca su Amazon, il rating del servizio clienti crolla. Tutti fattori che minano la fiducia dei consumatori e che possono essere difficili da recuperare anche una volta riattivato l’account. In parole povere, la sospensione o il ban di un account Amazon Seller è un evento potenzialmente catastrofico per l’attività, con impatti economici, operativi e di immagine enormemente negativi.
Cosa fare se un account Amazon è bloccato
Prima di tutto, è importante individuare la causa principale (in inglese “root cause“) che ha portato al blocco dell’account Amazon. Quindi è necessario seguire la corretta procedura definita da Amazon per presentare ricorso tramite la scrittura e l’invio di un Piano di Azione (abbreviato “POA”) ben fatto al fine di richiedere lo sblocco del proprio account Amazon. Tuttavia si consiglia di tenere la calma e di evitare azioni che potrebbero peggiorare la situazione.
I nostri esperti Amazon sono sempre a disposizione per supportare ogni venditore Amazon nella delicata fase di recupero di un account sospeso e dei relativi fondi bloccati. Contattare un nostro specialista non ha un costo.
Cause principali del blocco di un account Amazon Seller
Esistono svariate ragioni che possono spingere il Team Performance di Amazon a bloccare l’account di un venditore sulla piattaforma.
Violazione per cattiva gestione dell’account
Sicuramente una delle cause più ricorrenti è rappresentata dalla violazione di una o più policy imposte da Amazon ai seller. Il colosso dell’e-commerce ha stabilito regole e linee guida estremamente rigide e stringenti che devono essere seguite pedissequamente da chi vende tramite il suo marketplace. Queste coprono ogni aspetto della gestione dell’account: dalle caratteristiche specifiche dei prodotti inseriti, alla gestione di ordini, spedizioni, resi e rimborsi, dalle promozioni al customer service, dall’utilizzo di software allo stoccaggio della merce in magazzino. Violare anche una sola di queste numerose policy può facilmente causare il blocco immediato dell’account da parte di Amazon.
Performance e metriche dell’Amazon Seller Central
Un’altra possibile motivazione sono le anomalie rilevate nelle performance e nelle metriche di vendita dell’account. Amazon monitora costantemente indicatori come il tasso di cancellazione ordini, la percentuale di resi, i tempi medi di evasione e di consegna degli ordini, il rating e le recensioni lasciate dai clienti dopo gli acquisti. Nel caso in cui questi KPI si discostino significativamente dalla soglia definita da Amazon, si rischia la revisione del proprio account o una rimozione immediata dei privilegi di vendita, ovverosia la chiusura del proprio account Amazon.
Ad esempio, la presenza di un numero eccessivo di recensioni negative in breve tempo, oppure un picco insolito di richieste di rimborsi o di reclami da parte dei clienti, spesso portano Amazon a sospendere temporaneamente l’account in attesa di approfondimenti. L’obiettivo è tutelare la qualità del servizio offerto sulla piattaforma ed evitare danni di immagine al marketplace ideato da Jeff Bezos.
Vendita di prodotti contraffatti
Anche ricevere numerosi reclami per prodotti non originali, contraffatti o non conformi alle policy di Amazon è tra le principali cause di blocco account. Stesso discorso nel caso di promozioni ritenute scorrette o ingannevoli, comunicazioni fuorvianti verso i clienti, o l’utilizzo di software vietati per automatizzare la gestione dell’account.
In alcuni casi però la sospensione dell’account può dipendere da motivazioni più tecniche: un tentativo di phishing riuscito con conseguente account Amazon hackerato o addirittura il sabotaggio da parte di altri seller concorrenti.
In estrema sintesi, le potenziali ragioni che possono portare al blocco di un account Amazon Seller sono molteplici. Spesso il venditore stesso ignora di aver violato qualche regola o di aver attivato degli alert negli algoritmi di controllo di Amazon.
Cose da non fare se Amazon blocca un account
Si ritiene utile segnalare anche una lista di azioni da non fare a seguito della chiusura di un account Amazon:
- scrivere un piano di azione, se non si ha una comprovata esperienza
- inviare decine di piani di azione, identici o completamente diversi tra loro
- aprire un secondo account Amazon Seller
- affidarsi a persone non esperte nella riapertura di account Amazon
Account Amazon chiuso definitivamente
Dalla nostra esperienza e come più volte confermato telefonicamente anche dal reparto Supporto al Venditore di Amazon, un account Amazon chiuso definitivamente può essere riaperto, nonostante sia giunta una notifica con frasi del tipo “non potrà più vendere su Amazon” o “la chiusura di un account rappresenta un’azione permanente“. Per riaprirlo serve un Piano di Azione ben fatto e dettagliato.
Come recuperare un account Amazon bloccato
Per riaprire un account Amazon Seller bloccato è fondamentale affidarsi subito a dei professionisti esperti in piani di azione Amazon – non degli avvocati – che condurranno un’approfondita analisi della situazione per identificare le reali cause alla base del problema e per poterlo risolvere nel modo più efficace e veloce possibile.
Come contattare uno specialista di account Amazon
Akkountweb è la prima marketplace agency in Europa ad offrire un servizio completo di assistenza agli Amazon Seller che si trovano ad affrontare un account bloccato o sospeso. Grazie all’esperienza pluriennale di consulenti ed esperti Amazon, è in grado di effettuare un’analisi approfondita della situazione specifica, di individuare le reali motivazioni che hanno portato al blocco dell’account e di scrivere un piano di azione vincente, secondo le linee guida richieste da Amazon (e imparate nel corso degli anni).
Akkountweb segue il venditore passo passo fino alla completa riattivazione dell’account, interfacciandosi direttamente con il team di Amazon per sollecitare una rapida risoluzione. Dopo lo sblocco dell’account, rimane a disposizione del cliente per consigliarlo sulle migliori strategie da adottare per evitare nuove sospensioni in futuro. Il tutto con rapidità d’intervento e un’assistenza attenta alle reali esigenze di chi vende su Amazon. Per questo Akkountweb rappresenta il partner ideale per gestire nel migliore dei modi un account Amazon bloccato.